Per sette mesi le 700 bottiglie di Akenta sono state conservate a 28 metri di profondità nei fondali di Capo Caccia nel Parco di Porto Conte. La Cantina Sociale di Santa Maria La Palma in collaborazione con il Parco ha concluso un processo innovativo unico in Italia, del quale saranno presentati ora i risultati (appuntamento alle 18 di mercoledì prossimo nella Biblioteca del Mediterraneo nell’ex Chiesa di Santa Chiara) . Per i 300 soci della cooperativa e che ridistribuisce sul territorio 8 degli 11 milioni di fatturato, è un momento interessante.L'idea, in collaborazione con il Diving Center Blue Service ha prodotto il risultato che Akènta è il primo vino ad aver ottenuto la certificazione di qualità del Parco di Porto Conte.
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