lunedì 23 novembre 2009
IL 29 NOVEMBRE "PANE & OLIO IN FRANTOIO "
Pane e olio, le radici della cultura e gastronomia mediterranea. Due elementi semplici, frutto della terra e della piu' semplice lavorazione. Ecco cosa ci si prepara a festeggiare domenica 29 novembre, quando in tutta Italia si celebrera' l'ottava edizione di "Pane e Olio in Frantoio &…". La manifestazione, organizzata dall'Associazione Nazionale Citta' dell'Olio con il finanziamento del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali proporra' in centinaia di piazze italiane un ricco programma di iniziative tra convegni, visite guidate in aziende e frantoi e momenti di intrattenimento. Partendo da Imperia, dove la manifestazione si terra' in concomitanza con l'iniziativa "OliOliva", la grande festa dedicata all'olio extravergine e al pane si snodera' lungo tutto lo stivale, andando a toccare numerosi comuni del Bel Paese. Tra le attrazioni piu' caratteristiche di questa edizione, nel Comune di Marone (BS) sara' assegnato il premio enogastronomico "Citta' di Marone", con una esposizione di prodotti tipici del territorio e momenti di degustazione di prodotti Slow Food e della Valtellina. Arqua' Petrarca (PD) celebrera', in concomitanza di "Pane e olio in Frantoio", la V edizione della festa dell'olio "Arqua' Petrarca Citta' dell'Olio", con una manifestazione che coinvolge tutti i produttori di olio del borgo. Qui i produttori esporranno gli oli locali e sara' indetto un concorso che premiera' il miglior olio di Arqua' Petrarca, oltre a spettacoli a cura di artisti di strada e burattinai. A Brisighella (RA) per tutta la giornata nel centro storico si svolgera' la Sagra dell'Ulivo: un mercatino con vendita dell'olio appena spremuto e dei prodotti tipici del territorio. Nel perugino, precisamente a Giano dell'Umbria (PG) la rievocazione della "Festa della Frasca" permettera' ai visitatori di riscoprire la tradizione contadina, legata al periodo della raccolta e lavorazione delle olive con sfilate, esibizioni folkloristiche e degustazioni di prodotti in piazza e il "gala' dell'olio". Un carro, tirato dai buoi, trasporta la "frasca" (tralcio di ulivo) addobbata fino alla piazza principale del paese, accompagnata dai coglitori in abiti d'epoca come il "guazzarone" (una sorta di tunica che veniva utilizzata per ripararsi dall'umidita', dalla nebbia e dai rigori invernali frequenti in epoca di raccolta) e con strumenti originali (come i rastrelli di legno e il "cojituio") e da un gruppo folkloristico che rievoca i canti e le danze della tradizione contadina umbra.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento