sabato 29 maggio 2010

Ritorna ExpoMurgia.


foto di Rita Valle da flickr
Dall'1 al 6 giugno ad Altamura, presso il campo sportivo "Cagnazzi", la Confesercenti organizza la settima edizione di "ExpoMurgia", qualificata vetrina dell'economia della Murgia dedicata alle eccellenze alimentari e artigianali del territorio.
Oltre 5.000 mq dedicati esclusivamente a prodotti di qualità, legati alle tradizioni più antiche e a quelli innovativi, permettono a più di 100 espositori di presentare, raccontare e vendere direttamente le proprie produzioni ad un pubblico superiore ai 20.000 visitatori.
L'evento è patrocinato dalle Città di Altamura e di Matera, dalla Regione Puglia, da Provincia di Bari, Camera di Commercio, Parco Nazionale dell’Alta Murgia, Camera di Commercio Italo Orientale, del Gal Terre di Murgia e dalla Banca Popolare di Puglia e Basilicata.
Saranno presentati i prodotti del territorio ad un vasto pubblico attratto da produzioni innovative, servizi avanzati, specialità enogastronomiche, che spaziano dall’ingegno manifatturiero alle tradizioni della cucina mediterranea fino ai classici della cucina locale. Perciò la manifestazione è l’occasione propizia per poter verificare la maestria artigiana e commerciale e deliziare il palato di enogastronauti e appassionati con eccellenze gastronomiche.

venerdì 28 maggio 2010

IMC certifica le produzioni di qualità in Marocco.


Foto di gicol su flickr
L'Istituto Mediterraneo di Certificazione (IMC) di Senigallia (AN) aggiunge un altro tassello al progetto di certificazione e valorizzazione delle produzioni alimentari mediterranee di qualità. Il 26 Maggio si è costituita ad Agadir, in Marocco, la società di diritto locale denominata IMC Maroc che supporterà lo sviluppo delle certificazioni di qualità IMC.
I servizi di certificazioni offerti da IMC in Marocco saranno rivolti alle imprese che operano nel settore agricolo, agro-alimentare, della ristorazione e del turismo. Particolare attenzione sarà data alla offerta di servizi di certificazione che consentono la valorizzazione delle produzioni di qualità certificate attraverso il mercato locale oltre che delle esportazioni. Le certificazioni offerte da IMC alle imprese marocchine sono quelle dell'agricoltura biologica (CE, JAS,NOP, IFOAM), la certificazione Global-GAP, le certificazioni volontarie ISO (9001, 14001, 22000, 22005), la certificazione HACCP per le aziende agro-alimentari e per la ristorazione di albergo. Inoltre, considerata la vocazione turistica del Paese, la certificazione per la ristorazione di qualità "Conosci il tuo pasto" che sarà concessa ai ristoranti tradizionali che valorizzano la filiera agricoltura/ristorazione attraverso l'utilizzo di prodotti locali, biologici e di qualità del territorio.
Intanto, IMC ha attivato l'iter di certificazione per alcune produzioni marocchine orticole e frutticole, piante aromatiche e per alcune produzioni di qualità che rientrano nel regime delle Indicazioni Geografiche Protette recentemente istituito in Marocco come l'Argan della regione di Agadir e essaouira (utilizzato sia come alimento che nella cosmesi) e lo zafferano di Taliouine.
Per informazioni sulle attività e sui servizi IMC il Responsabile operativo dei servizi di certificazione IMC in Marocco è il Dott. Badr El Fartass (e-mail: b.elfartass@imcert.it tel. 00212661797673).

venerdì 21 maggio 2010

Conosci il tuo pasto, conosci te stesso.


L’Istituto Mediterraneo di Certificazione (IMC) di Senigallia (AN) e le aziende biologiche certificate “portano a teatro” i prodotti di qualità dell’agricoltura e della cultura gastronomica partenopea, campana e mediterranea.
L’edizione 2010 del Napoli Teatro Festival Italia che si svolgerà a Napoli dal 4 al 27 di Giugno offrirà ai partecipanti e visitatori uno straordinario calendario di eventi teatrali accompagnati dalla possibilità di degustare prodotti biologici e prodotti di qualità del territorio nel corso dei numerosi momenti gastronomici che accompagneranno tutto il corso della manifestazione.
I pasti offerti saranno certificati secondo i criteri “Conosci il tuo Pasto” il disciplinare per la ristorazione di qualità progettato e certificato dall’Istituto Mediterraneo di Certificazione.
La ristorazione che offre i prodotti del territorio è anche una rappresentazione dello stesso, un teatro delle qualità gastronomiche locali che vive nella città e il progetto “Conosci il tuo pasto” è ovviamente in piena sintonia con la scelta del Napoli Teatro festival di valorizzare le produzioni biologiche e di qualità del territorio campano.
Una scelta che paga già in prossimità di apertura dell’edizione 2010 del Festival con i primi ristoranti campani che avviano l’iter di certificazione con il “galletto” e che hanno già messo nel programma delle proprie forniture l’acquisto dei prodotti dell’agricoltura locale biologica e di qualità:
Ristorante Marina Grande, Amalfi (SA)
Ristorante Agriturismo Mustilli, Sant’Agata dei Goti (BN)
Ristorante La Stanza del Gusto, Napoli
Pizzeria Sorbillo, Napoli
I prodotti biologici che potranno essere degustati a Napoli nel corso delle manifestazioni teatrale sono offerti dalle seguenti aziende:
Azienda Agricola Pontereale di Ciorlano (CE) , Azienda Agricola La Ginestra di Vico Equense (NA), Masseria Frangiosa di Torrepalazzo in Torrecuso BN; Franco Russo di Albanella (SA); Castagna di Montella (AV), Oleificio dell’Orto Oliveto Citra (SA), Cin Cin srl di Sergio Spinello di Grottolella (AV), Az. Vitivinicola Mustilli di Sant’Agata dei Goti (BN) , Azienda Gerardo De Luca di Portici (NA), Agriturismo Barone Negri di Fisciano (SA), Daspes srl di Casoria (NA), Uova Marpol di Casoria (NA), Bioitalia di Pollena Trocchia (NA), Cantine Iacovella Salvatore di Ponte (BN), Cantine Iannella di Torrecuso (BN), Fattoria Ciabrelli di Castelvenere (BN).

sabato 15 maggio 2010

Croazia: la Dalmazia.


Le origini risalenti all’eta protoslava sono piu evidenti nella cucina continentale, cosi come sono evidenti i contatti con le famose scuole gastronomiche dei paesi confinanti, come quell’ungherese, quella viennese e quella turca.
L’area litoranea, invece, e caratterizzata dall’influenza greca, latina ed illirica e, piu tardi, da due delle piu influenti scuole gastronomiche del Mediterraneo, quella italiana e quella francese. Essa vanta un gran numero di specialita di mare (calamari, seppie, polpi, scampi, aragoste…) preparate in mille modi, oli d’oliva, prosciutto crudo, ortaggi vari ed i noti vini della Dalmazia come il Babić, la Malvasia, il Prosecco e la Vrbnička žlahtina e liquori co me il notissimo Maraschino.
La Slavonia ha le potenzialità per produrre grandi quantità d’eccellente vino, soprattutto bianco. È difficile dire quale, tra le regioni vinicole della Slavonia, sia quella migliore e più invitante: quelle del Sirmio e della Barania, nel bacino danubiano, quella di Đakovo, nella Slavonia orientale, oppure la regione vinicola di Kutjevo, nella Slavonia centrale.
L’epicentro dello sviluppo della produzione vinicola della Slavonia è localizzato attorno alla città di Kutjevo; basti pensare a produttori quali Enjingi, Kauthaker e l’azienda vinicola PPK Kutjevo, i più importanti vinificatori regionali, laddove Enjingi e, soprattutto, Kauthaker sono continuamente impegnati in un lavoro di sperimentazione con vitigni sempre nuovi. Col passare del tempo, questo loro lavoro ha allontanato dalla Slavonia l’immagine di sei-sette anni fa che la caratterizzava come una regione monovitigno con una produzione tutta basata sulla Graševina.
In Dalmazia, a Zara, non vi perdete un bicchierino del famoso Maraschino, il liquore da dessert dell'amarena autoctona Maraška. Segue il formaggio di Pag, il formaggio croato più pregiato ottenuto da minuscole capre che sull'isola di Pag pascolano le aromatiche piante mediterranee. Come primo piatto scegliete il brodetto in mille versioni di alcuni tipi di pesce mescolato con granchi e a volte anche con crostacei, oppure il pesce alla griglia insaporito con il sale di Pag e di Nin. Da non dimenticare il “Ninski šokol“, cotoletta di maiale essicata preparata in maniera particolare da accompagnare con il vino rosso di Benkovac.

sabato 8 maggio 2010

Comunicare l'olio extra vergine d'oliva. Repetita iuvant.


L’Accademia nazionale dell’olivo e dell’olio ha tenuto, lo scorso aprile a Spoleto, la sua assemblea annuale.
Ogni anno, nel corso dell’assemblea, si svolge la lectio magistralis, che quest’anno è stata affidata all’accademico Luigi Caricato, direttore di Teatro Naturale. Il tema è stato: la comunicazione. Il quadro tracciato da Caricato è apparso piuttosto preoccupante. Non ha usato mezzi termini nel sollecitare tutto il mondo produttivo ad una svolta.
I mezzi di comunicazione, oggi a disposizione, nonostante siano tanti, non sono sufficienti se non vi è una giusta convinzione. Ci vogliono figure professionali adeguate ed idee vincenti. Pregiuduzi di tipo culturale sono dannosi.
Secondo Caricato, si comunica male o peggio ancora non si comunica.
Il vero problema è la mancanza di un progetto di comunicazione causato dal colpevole disinteresse dell'intero settore convinto che sia sufficiente trasmettere all’esterno qualcosa di sé e del proprio mondo. Sbagliato: “è necessario soprattutto saper leggere ed interpretare le istanze e le esigenze della società, in modo da
rispondere sollecitamente a tali attese. Nessuno si preoccupa di far questo” afferma Caricato. Non si può continuare ad investire tanto danaro se poi non si progetta nulla.
Per incidere è necessario cambiare il linguaggio, modificare i contenuti, individuare lo stile della comunicazione senza rinunciare alla tradizione.
Il professor Montedoro, non si tira certo indietro. Anzi, da’ notizia dell’attivazione di un apposito network di comunicazione, informazione e divulgazione on-line di tutti gli aspetti inerenti la filiera olivo-olio e argomenti correlati. Insomma non si può restare immobili in una società in cui la comunicazione è vitale.
Credo siano passati un pò di anni da quando questa discussione è stata fatta la prima volta. Da allora nulla è cambiato.
Repetita iuvant.

mercoledì 5 maggio 2010

Il pesce fermentato. Ora offensivo, ma una volta privilegio dei golosi.


Il condizionamento culturale influenza le nostre scelte alimentari. La definizione del gusto fa parte dell’eredità culturale di una società. Alcuni gusti sono scomparsi (o stanno scomparendo). In tutto l’impero Romano si usava il Garum come salsa per condire ogni tipo di vivanda. Secondo Plinio, il garum era costituito “dalle viscere ed altre parti del pesce che erano generalmente buttate via. Le si mescolava con sale e lasciava fermentare fino alla formazione di un liquido di putrefazione.

Al via VI edizione concorso FOOD 4U.


Nell’ambito della 6ª edizione della campagna di sensibilizzazione sull’importanza di una sana e corretta alimentazione FOOD 4U, rivolta agli studenti e ai docenti delle scuole superiori di 16 Paesi europei, promossa dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali italiano, è indetto, per l’anno scolastico 2009 - 2010, un concorso per la realizzazione di uno spot video. Lo spot video ad uso televisivo deve prendere spunto da uno dei seguenti argomenti:
-la sensibilizzazione nei confronti di una scelta consapevole dei cibi, dei rischi e delle conseguenze negative che un’alimentazione non equilibrata può provocare nei giovani;
-lo scambio di informazioni tra coetanei sulle abitudini alimentari
dei giovani;
- l’importanza di una dieta varia ed equilibrata;
- l’importanza di una sana e corretta alimentazione;
- la valorizzazione dei prodotti ortofrutticoli, o di altri prodotti individuati, come base di una sana ed equilibrata dieta alimentare.
Il backstage, della durata massima di 3 minuti, avrà la funzione di documentare le motivazioni, le scelte, le diverse fasi e tecniche di lavoro seguite dal gruppo di studenti ed insegnanti e la loro diretta partecipazione all’ideazione e produzione dello spot. Durata del video - Spot: da un minimo di 30 ad un massimo di 45 secondi (esclusi eventuali titoli); Backstage: massimo 3 minuti. Gli studenti e gli insegnanti dei gruppi scolastici autori dei video selezionati (massimo 10 studenti e 2 insegnanti per gruppo) saranno invitati a partecipare ad un soggiorno premio che sarà organizzato in Italia, presso una località in corso di definizione, nel periodo compreso tra settembre e ottobre 2010.
Scadenza: 28 Maggio 2010.